La PEC ha valore legale?
Sì, la PEC ha lo stesso valore legale della Raccomandata Postale con avviso di ricevimento. Il valore legale è sancito dal DPR n.68 dell'11 febbraio 2005.
Chi può utilizzare la PEC?
Tutti possono utilizzare la PEC, Privati, Aziende, Pubblica Amministrazione, Professionisti ecc.
È possibile inviare PEC a destinatari con casella e-mail tradizionale?
Sì, ma non ha valore legale, in questo si riceverà la sola ricevuta di Accettazione (invio). In tale caso l’invio avrà il valore di una raccomandata semplice e quindi non si potrà avere la certezza dell'avvenuto recapito né dell’integrità del contenuto. E' possibile anche che la PEC non venga recapitata alla casella e-mail tradizionale, questo a seconda della politica di gestione di determinati server di posta tradizionale che possono interpretare la PEC come virus per il semplice fatto che la PEC contiene la busta di "trasporto" certificata.
È possibile ricevere messaggi provenienti da indirizzi e-mail tradizionali non certificati?
Ogni gestore di PEC ha la possibilità di scegliere come gestire i messaggi provenienti da indirizzi email non certificati. Tali messaggi possono essere infatti scartati oppure possono essere consegnati a destinazione racchiusi all'interno di un messaggio di anomalia. La normativa non consente l'ingresso verso caselle PEC di messaggi provenienti da caselle di posta convenzionale. Il titolare della casella attraverso il servizio di "inoltro", attivabile nel modiulo di richiesta d'acquisto, ha però la possibilità di reindirizzare tali messaggi verso una casella di posta elettronica convenzionale di sua scelta. Cosi facendo, tutti i messaggi convenzionali diretti alla casella PEC verranno indiriizzati in maniera automatica verso la casella convenzionale indicata.
Quando ottengo il valore legale con la PEC?
La PEC deve essere inviata ad altra PEC. L'invio e la ricezione di messaggi di PEC hanno pieno valore legale solo nel caso in cui sia il mittente che il destinatario siano provvisti di una casella di Posta Elettronica Certificata. In questo si riceveranno le ricevute legali di Accettazione e Consegna invio e ricevuta).
Come ho la certezza di consegna della PEC ad altra PEC?
Nel momento in cui si invia una PEC, l'utente riceve una ricevuta di accettazione con relativa attestazione temporale (data e ora) dell’invio. Tale ricevuta costituisce prova legale dell'avvenuta spedizione del messaggio. Quando la PEC inviata verrà consegnata nella casella PEC del destinatario, avremmo la ricevuta di avvenuta consegna, questo a prescindere dalla visualizzazione del messaggio da parte del destinatario . Tale ricevuta di "consegna" fornisce la certezza tecnica e legale dell’avvenuto recapito al destinatario della e-mail PEC, viceversa, la mancata consegna fornisce la certezza tecnica e legale del mancato recapito.
Posso inviare messaggi PEC utilizzando il campo Ccn o Bcc?
NO, non si possono inviare messaggi di posta certificata utilizzando i campi “Ccn” o “Bcc” in quanto non sono considerati validi dal sistema perché nascondono l’indirizzo del destinatario. Per la Posta Elettronica Certificata si possono utilizzare solamente i campi “To” e “Cc”.
Posso ricevere virus dalla PEC?
NO, un virus contenuto nel testo o negli allegati di una mail certificata può essere rilevato dal sistema PEC del mittente o da quello del destinatario. Nel caso in cui sia il gestore del mittente a rilevare il virus, viene inviato al mittente un avviso di mancata consegna per virus. Nel caso in cui sia il gestore del destinatario a rilevare il virus (al punto di ricezione), viene inviato un avviso di rilevazione virus. Quest'ultimo, da parte sua, quando riceve un avviso di rilevazione virus provvede a consegnare al proprio utente (mittente del messaggio originale) un avviso di mancata consegna per virus. I messaggi contenenti i virus vengono conservati dal gestore per un periodo non inferiore a 30 mesi.